Reporting e analisi delle prestazioni dell'e-commerce nel 2024
Paul Grieselhuber
Tenere sotto controllo le prestazioni è fondamentale per il successo dei proprietari di aziende di e-commerce. Anche gli e imprenditori del commercio elettronico più maneggevoli hanno qualcosa in atto per consentire il monitoraggio delle prestazioni a livello semi-granulare, soprattutto per quanto riguarda i dati più importanti come il traffico e le vendite.
I dati di alta qualità consentono agli imprenditori di prendere buone decisioni, e le decisioni giuste portano all'efficienza, alla crescita e a margini di profitto più sani. Migliori sono i dati e la BI, migliori sono le decisioni che si possono prendere.
La sfida per i titolari di aziende di e-commerce è quella di avere accesso a così tante informazioni da rischiare la paralisi da analisi. Troppe informazioni possono creare confusione, quindi è importante tagliare il rumore e concentrarsi sulle cose che fanno davvero la differenza per la vostra azienda.
Che cos'è il Performance Reporting?
La rendicontazione delle prestazioni comporta la raccolta, l'analisi e l'interpretazione dei dati provenienti da più fonti all'interno della vostra attività di e-commerce. Può includere tutto, dagli aspetti tecnici come il traffico e i tempi di caricamento, alle metriche di vendita e di marketing come i tassi di conversione, i volumi di vendita e la redditività.
Le aziende che lo fanno bene analizzano una serie di metriche importanti che consentono loro di prendere decisioni sia macro che micro. Per esempio, come minimo qualcuno del team dovrebbe essere responsabile del monitoraggio del traffico del sito web e dovrebbero essere predisposti degli avvisi per gestire eventuali interruzioni.
Tutti i microdati devono confluire in rapporti settimanali, mensili, trimestrali e annuali. Ciò consente al team di leadership di monitorare lo stato di salute dell'azienda da un livello più olistico, supportandolo nel processo decisionale strategico, rispetto alle risposte tattiche richieste a livello operativo.
Le metriche più importanti dell'e-commerce
Key Performance Indicators (KPI) consentono alle aziende di tagliare il rumore e di concentrarsi sulle metriche più importanti. Sebbene i KPI varino da un'azienda all'altra, la maggior parte delle aziende di e-commerce si concentra su elementi molto simili, come ad esempio:
- Traffico del sito web. Questo è probabilmente uno dei KPI più importanti per le aziende di e-commerce, soprattutto per quelle che si affidano molto al DTC (direct to consumer). In base alla nostra esperienza, di solito c'è una correlazione diretta tra traffico e vendite, quindi è essenziale tracciare il traffico in tempo reale e attraverso l'analisi delle tendenze sui periodi più alti. Il calo del traffico nel tempo può essere affrontato modificando la strategia di marketing, ad esempio raddoppiando i canali di marketing che generano più traffico e sperimentando quelli in declino.
- Velocità del sito. Le ricerche hanno dimostrato che anche un ritardo di un secondo nei tempi di caricamento delle pagine può avere un impatto enorme sulle conversioni, fino a una riduzione del 7%. Al giorno d'oggi, i clienti non tollerano i siti web lenti e spesso abbandonano il carrello se sono frustrati dalle prestazioni del vostro sito. Offrire ai clienti un'esperienza scadente a causa della velocità di caricamento delle pagine è imperdonabile nel 2024, soprattutto quando si ha accesso a framework potenti come Next.js, Astro e anche a soluzioni di pre-rendering come prerender.
- Tasso di rimbalzo. La frequenza di rimbalzo misura la percentuale di clienti che abbandonano il sito web dopo aver visto una pagina. In genere, una frequenza di rimbalzo superiore al 55% indica che c'è un problema con il vostro sito web, che di solito è lo stesso che influisce sulla velocità del sito.
- Tasso di conversione. È molto frustrante quando il vostro sito web riceve traffico ma il tasso di conversione è basso. Le basse conversioni possono essere dovute a diversi fattori, come il tempo di caricamento della pagina, l'esperienza dell'utente, le descrizioni dei prodotti o i prezzi. La buona notizia è che con la maggior parte delle piattaforme di analisi, come GA4 e PostHog, è possibile inserire un monitoraggio delle conversioni di alta qualità nelle dashboard di reporting. Lo split testing di diverse soluzioni è un ottimo modo per indirizzare le conversioni verso nord.
- Tasso di abbandono del carrello: Un alto tasso di abbandono del carrello è un'altra metrica che potrebbe indicare che i clienti stanno sperimentando un attrito durante il loro percorso di vendita e dovrebbe essere monitorato in tempo reale. I carrelli abbandonati offrono anche un'importante opportunità per le aziende di entrare in contatto con i propri clienti. Se si raccolgono i dati dei clienti, è possibile chiamare o inviare un messaggio WhatsApp ai clienti per scoprire cosa sta succedendo. Di solito si tratta di un semplice problema con cui hanno a che fare, e di solito sono grati di ricevere un supporto proattivo per risolvere il loro problema.
- Valore medio dell'ordine (AOV). L'AOV è semplicemente l'importo medio speso dai clienti per ogni ordine, misurato nella valuta del negozio. In genere, un AOV più elevato è indice di una maggiore redditività, ma questo varia da azienda a azienda.
- Valore di vita del cliente (CLV). Il CLV rappresenta il ricavo totale che un'azienda può aspettarsi da un cliente per tutta la durata del suo rapporto con voi. Grazie al CLV, è possibile assegnare i clienti a segmenti basati sul valore e impiegare strategie di fidelizzazione su misura per promuovere la fedeltà dei clienti.
- Gestione del ciclo di vita del cliente. La segmentazione dei clienti in base al loro ciclo di vita è un modo avanzato di gestire la base clienti. Ad esempio, i clienti che hanno effettuato il loro primo ordine potrebbero essere deliziati da un'e-mail di benvenuto amichevole e coinvolgente. Con un'adeguata gestione del ciclo di vita, è possibile anche identificare i clienti decaduti e sviluppare strategie per cercare di riattivarli. Oltre a recuperare i singoli clienti, scoprirete aree di miglioramento specifiche e perseguibili per migliorare ulteriormente la vostra attività.
Perché le aziende di e-commerce hanno bisogno di uno sviluppo personalizzato per i report sulle prestazioni?
Sebbene piattaforme come Shopify e BigCommerce forniscano eccellenti soluzioni di reporting "out of the box", non è raro che le aziende le superino rapidamente. Le soluzioni di reporting predefinite spesso mancano di profondità o di opzioni di personalizzazione, quindi le aziende in crescita tendono a cercare soluzioni più avanzate che richiedono il supporto di un'agenzia di sviluppo.
In generale, il problema riguarda la scalabilità e le sfide specifiche derivanti dalla necessità di soluzioni su misura. Nel 2024, la maggior parte delle aziende di e-commerce saranno omnichannel e la rendicontazione su più canali può essere impegnativa.
Mentre per le aziende più recenti potrebbe essere sufficiente un semplice report sulle vendite di Shopify, le aziende omnichannel hanno bisogno di tutto in un unico posto. L'integrazione di dati multipiattaforma provenienti da più fonti di dati è complessa e non abbiamo ancora visto una piattaforma aggregatrice che faccia un ottimo lavoro.
Questo perché le aziende hanno esigenze specifiche e quindi è impossibile sviluppare qualcosa che si adatti a tutte le aziende. Sebbene esistano molte opzioni interessanti, come Looker Studio di Google, a un certo punto del ciclo di vita di un'azienda sarà necessaria una soluzione personalizzata, il che significa un progetto di sviluppo.
I clienti possono anche avere unici KPI che non sono soddisfatti dai report standard. Un esempio è il margine di contribuzione, una metrica che tutti i nostri partner di e-commerce tengono sotto controllo ma che la maggior parte delle piattaforme non misura. Per illustrare il punto, non esiste un modo unico e onnipresente per le aziende di fornire report sui margini di profitto e la metodologia varia spesso da una categoria all'altra, per cui le aziende hanno bisogno di soluzioni di reporting che consentano di tagliare e tagliare i dati come meglio credono.
I tre principali tipi di progetti di sviluppo per il reporting e le analisi
Sebbene tutti i progetti dei nostri clienti abbiano requisiti unici, vediamo degli schemi nei tipi di progetti su cui siamo impegnati:
- Custom Dashboards. A parte il canale di vendita stesso, i cruscotti personalizzati sono di gran lunga la richiesta di progetto più comune per le aziende di e-commerce omnichannel. Vediamo ampie somiglianze tra tutti i progetti, dato che la maggior parte delle aziende di e-commerce tiene traccia delle stesse metriche. I nostri progetti prevedono spesso la creazione di una piattaforma di reporting interna che integri i dati provenienti da più fonti e grafici flessibili che consentano ai team di BI di personalizzare i loro report.
- Inventory management. È ancora sorprendente che le piattaforme di e-commerce più grandi, come Shopify, non forniscano soluzioni avanzate per la gestione dell'inventario. La maggior parte dei nostri clienti desidera una piattaforma che fornisca tassi di esecuzione accurati, informazioni sui prodotti più richiesti, gestione delle date di scadenza e previsioni di approvvigionamento. Ci sono alcune piattaforme che cercano di farlo bene, come Sellerboard per le aziende Amazon, ma in genere non riescono a centrare l'obiettivo.
- Automation. L'automazione dovrebbe essere una pratica standard nel 2024, ma spesso non è ancora così. Sebbene si tratti di un argomento vasto che abbraccia molti processi e verticali diversi, ci sono molti temi comuni. Ad esempio, quasi tutti i negozi di e-commerce (non quelli di drop shipping) che gestiscono il proprio inventario hanno bisogno di un certo grado di automazione dei processi di evasione. I requisiti possono variare in termini di complessità, dai semplici avvisi di esaurimento scorte all'automazione dell'intero processo di approvvigionamento.
Conclusione
La reportistica e l'analisi delle prestazioni di alta qualità non dovrebbero essere un obbligo per tutti i proprietari di aziende di e-commerce serie. Nel 2024 non è possibile competere senza avere accesso a dati accurati e significativi. Mentre piattaforme come Shopify e BigCommerce offrono eccellenti report integrati per le aziende più piccole, in scala sono molto raramente adatti allo scopo.
Lo sviluppo di una piattaforma di reportistica interna e personalizzata è spesso una voce prioritaria nella roadmap delle aziende in crescita, e quelle che non dispongono di un team di sviluppo interno avranno bisogno del supporto di un'agenzia di sviluppo esterna. Le agenzie di sviluppo e-commerce di alto livello, come Rendr Software Group, possono supportarvi con un rapporto a lungo termine, sia tattico che strategico. Se questo sembra un problema attuale per la vostra azienda, contattateci per vedere come possiamo aiutarvi.